lunedì, giugno 29, 2009

"Colore dall'elevato potere coprente, opaco e indelebile". Ne ho piene le mani. Ho ancora qualche lavaggio da accumulare per toglierlo da sotto le unghie. Ai tempi in cui frequentai una manciata di lezioni di calligrafia giapponese, il rito del lavaggio delle mani a fine serata era un momento di socializzazione, visto il tempo che l'operazione richiedeva (per noi principianti). Con gli acrilici temo non sia differente.
Eppure devo ammettere che sporcarsi le mani con il colore è un'attività estremamente appagante - diversamente dall'applicare un Pantone cliccando su un'icona in Illustrator.

posted by frammento at 05:55  2 commenti