lunedì, dicembre 22, 2008

Sto portando avanti uno scambio di mail con un affabile signore inglese esperto di macchine tipografiche che porta il cognome di un celebre tipografo del '700. Io non gli chiedo delle sue presunte genealogie per evitare l'ennesima gaffe, in questo caso internazionale, ma la faccenda mi incuriosisce.
Forse mi dimostro un'inqualificabile nerd nel dire tutto ciò, ma ricevere le mail di questo signore, seppure sia uno scambio puramente tecnico-commerciale, è un piacere (reciproco, sicuramente, dato che io a un certo punto tirerò fuori delle sterline), forse perché gli attribuisco una passione "faticosa" per qualcosa che è destinato a scomparire in un futuro ormai prossimo: e poi anche perché mi ha fatto capire che non è così sorprendente che in rete vi siano forum angloamericani sull'argomento dove scrivono prevalentemente sedicenti ottuagenari (tanto per chiarire che non vi stavo raccontando 84, Charing Cross Road in chiave tipografica).
Però, ripensandoci. Forse un poco sorprendente rimane lo stesso.

posted by frammento at 07:31  2 commenti