giovedì, giugno 19, 2008

Dicevo di una serie di sfighe qualche mese fa, ma non avevo intuito ciò che mi avrebbe riservato il futuro (ossia il presente). Ultimamente sono così sfigata che se ci fosse un campionato della sfiga arriverei seconda.
Non avete idea.

Ho desiderato così fortemente di scomparire che ci stavo andando vicino. Tanto così.
Vedevo bene, come traccia del mio passaggio sulla terra, una manciata di semi di cocomero, qualche risma di fogli stampati fronte/retro - più volte, insisto - e pile (disordinate) di roba da stirare.

posted by frammento at 10:18  0 commenti