giovedì, febbraio 21, 2008

A parer mio, l'Orso d'Oro dato al film di José Padilha Tropa de elite è più che motivato, anzi meritato: lo guardi dall'inizio alla fine con gli addominali contratti perché t'arrivano certi pugni nello stomaco... Cattivi Tenenti, a bizzeffe. Direzioni a disposizione, solo due: corruzione o violenza extra-large (in bilico fra lucidità e delirio, ma efficientemente senza misericordie).
Pare che il film in America Latina sia stato già visto da un milione e mezzo di persone. Ma mica al cinema. In un articolo che mi ha passato s. c'era scritto che il giovane regista, preoccupato per gli incassi del film nelle sale, è andato a trovare il ministro della cultura (brasiliana) Gilberto Gil, e una volta arrivato nel suo ufficio ha visto sul tavolo una copia pirata del suo film. Che ci vuoi fare, José.

Ho appena iniziato l'ultimo romanzo di Murakami, After Dark. E, novità, c'è un narratore; che però non è proprio un narratore - di sicuro non onnisciente (non potrebbe mai esserci in un libro di Murakami) - perché si fa un sacco di domande, su ciò che vede. Però segue quello che succede, e di tanto in tanto ti dà di gomito, come uno che ti sussurra nell'orecchio al cinema mentre il film va avanti.

Ma quanto parlo di film, ultimamente.

posted by frammento at 05:04  0 commenti