mercoledì, ottobre 24, 2007

Ho letto che Tess Gallagher ha già dichiarato in un paio di occasioni di voler pubblicare i testi originali del marito, Raymond Carver, così come erano prima che finissero nelle mani di Gordon Lish, editor della Alfred A. Knopf (poi licenziato) e di Esquire, noto in altri tempi come "Captain Fiction", grande fiuto e indiscreta penna rossa, dicono.
E allora ci sto pensando, se cercarli o inventare un disinteresse e malcelare. Se Carver non avesse significato ciò che ha significato per me così come l'ho letto, non ci penserei.

posted by frammento at 05:27  6 commenti