mercoledì, giugno 20, 2007

L'ultima polaroid è stata messa in cornice. Non è stata calpestata, non è stata incisa, era perfetta: me, as a portrait by Francis Bacon.
Io in questi giorni me ne vado in giro con le scarpe rosse, che ho comprato perché da quando abito qui mi sembra di poter andare a piedi dappertutto. Ho una nota discordante nella voce, me ne accorgo, quando parlo mi distrae, così non parlo molto, dato che non ho né la voglia né l'arte per interpretare me stessa. Per certi versi è un comportamento da assassina seriale: sono una che aspetta che qualcuno la scopra, la fermi. Ma io non noccio ad altri che a me e - inarrivabile egocentrismo - è per questo che aspetto di essere fermata. So di dovermela cavare da sola (pena il fallimento) lo farò, l'ho sempre fatto, ma sarebbe tanto più semplice se qualcuno mi prendesse per le spalle, senza scuotermi, mi prendesse per le spalle perché mi ha scoperta.

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posted by frammento at 08:06  0 commenti