martedì, maggio 15, 2007

Che poi non ve l'ho detto, ma alla soglia dei trent'anni ho scoperto che anch'io vorrei avere una villa in Toscana. Come tutti, sì. Che banalità oscena, vero?
(Embè?)
Ma non sono così generica: la collocherei tra Siena e Volterra. Anzi, non sarei per niente generica: la collocherei tra Siena e Volterra in modo da poter bighellonare dalle parti di un olmo solitario (almeno, mi pareva fosse un olmo - sono sempre recidivamente urbana) scorto in mezzo a una vallata in cui si incrociavano tre tonalità di verde e niente altro. In questi ultimi giorni non faccio che pensare a quell'albero, magari con quell'albero vicino riuscirei a dormire.
Sto diventando come mio padre. Quando io ero bambina e lui un insonne cronico, diceva sempre: dovrei fare la cura del sonno. L'altro ieri mi sono sorpresa a masticare la stessa frase mentre mettevo la roba scura in lavatrice.

posted by frammento at 08:29  0 commenti