giovedì, ottobre 12, 2006

L'altro ieri avevo da scrivere che da s. sto apprendendo l'arte di non guardare mai indietro. Ma poi, pensandoci bene, ho capito che non sto imparando nulla: al contrario, sto assecondando una mia naturale propensione.
Sto accosentendo alla devastazione che porta con sè la sensazione persistente d'abbandono, che è la mia ossessione e il mio mestiere: non c'è cosa che mi provochi più tremori, non c'è cosa in cui io riesca meglio.

posted by frammento at 01:02  0 commenti