lunedì, luglio 31, 2006

But guess what? You're pain's been done
To perfection by everyone
And the first thing that every killer reads is
Catcher in the Rye

Dicevo di essere un'eroina tragica in tempo tragico, ma perché non un'eroina tragica in tempo comico, o un'eroina comica tra il primo e il secondo tempo?
L'altro giorno M. mi ha detto, e voleva essere un complimento: "Ma in te non si cerca la perfezione. Non è quello che ci si aspetta, né il motivo per cui si sta bene con te".
Un altro giorno, protestando che anch'io i prossimi inverni vorrei vestirmi da donna (cioè, a modo mio: voglio mettermi il gessato, la cravatta e lo stiletto), mi sono sentita dire che non è così che sono io: io porto i pantaloni neri, le sneackers e le magliette a righe. Essere "donna", non è ciò che ci si aspetta da me.
Che cosa ci si aspetta da me, che cosa? Un tempo lo sospettavo, e ne ero rattristata e fiera, ora vorrei non averne coscienza, vorrei non intuirlo neppure.

Non è vero. Vorrei leggere nel pensiero, e riuscire a disattenderlo, sempre.

posted by frammento at 07:15  0 commenti