martedì, giugno 13, 2006

Da quando di tanto in tanto il direttore marketing mi chiude la sicura del casco e porta pazienza se invece di mettere i piedi sull'apposito poggiapiedi li metto sul suo polpaccio dressed to kill, ho sviluppato il desiderio di comprarmi una Vespa usata. Avevo già gli adesivi pronti per personalizzarla, ma poi il direttore marketing ha detto che mi vedrebbe bene su una Ducati, credo per una sua idiosincrasia, e io mi sono vista rinunciare all'idea di una casa mia per vegliare, possibilmente nella posizione del Loto, una Ducati parcheggiata in camera.

Per il resto, se frugo in borsa non trovo la penna, e mi dicono che è vergognoso per una grafomane. Ci scrivevo in treno, su blocchi omaggio così minuscoli che duravano tre stazioni, lettere difficili che andavano gettate all'arrivo, quando la concretezza di una destinazione o di un destinatario faceva impallidire ogni senso.

posted by frammento at 00:38  0 commenti