martedì, marzo 02, 2004

Potrei tacere ed evitarmi il rimorso, nessuno sta aspettando il mio giudizio e a nessuno interessa; basterebbe passare sotto silenzio l'evento, basterebbe.
Fosse stato solo il sottofondo di qualche istante, forse. Ma sono stati anni, di cui non è stato sottofondo, è stato timbro, la voce che si smaschera svicolando da baffi e barba, la erre arroccata.
Non rinnego le canzoni che ho amato - rinnego il commento positivo dato all'album precedente a questo dopo i primi ascolti, me ne sono bastati pochi di più per rammaricarmi di non aver espresso subito una serena anche se non totale stroncatura.
Ciò che mi ha reso indispensabili altre canzoni non credo possa patire modificazioni o corrompersi mai, ma potrebbe perdere in limpidezza se mi aggiustassi addosso una condiscendenza ipocrita, fingessi entusiasmo per la replica in luogo del marchio personale o per un'ironia a tratti malferma che diventa estranea perchè troppo familiare.
Continuerò a indossare le magliette dei vecchi concerti per dormire così non rinuncerò alla confidenza a cui mi aveva abituata.
In ogni caso, mai leggere i testi prima di ascoltare le canzoni, si fa un torto al cantautore (soprattutto se poi la musica è come la immagini).

che vita di merda. e so già che qualcuno dirà che non mi piace perchè ora ha successo. che vita di merda.



posted by frammento at 07:37  0 commenti