domenica, gennaio 04, 2004

Mi rallegro di poter rettificare quanto scritto precedentemente. Pare che questo Natale m'abbia portato una nuova collezione minima. Di rane.
Dico minima, ma a ben vedere per ingannare il Diluvio sarebbe massima - la minima quantità utile di elementi per specie: se la pioggia peccasse di superbia, si eviterebbero spiacevoli girOni di selezione (vado a buttare all'aria lo sgabuzzino per ripescare il galeone - vado scortata dai pupazzi cenciosi, è prigioniero dei sussidiari). E potrebbe anche rendere più ordinario il cataclima

 

cataclima, s. m., manifestazione naturale [detto principalmente di precipitazione] più o meno sconvolgente, quantomeno eccezionale, se non addirittura non incredibile-ma-vera*.

 


* ok, ho riguardato Magnolia.

che sbrogliasse certe questioni per stupore.

rettifica della rettifica : il terzo elemento Sì, no non mi conosce. No sì, mi conosce (quel tanto che basta per essere uno dei - rari, inestimabili - regali dell'anno passato). Infatti nel libro che accompagnava la collezione minima:

Soggetto
Grande tema filosofico moderno. Il primo che lo tratta è lo scrittore Laurence Sterne, Tristram Shandy (libro 7, cap. 33). Il protagonista viene interrogato da un Commissario di polizia sul ritardo di un pagamento.
"And who are you? Said he. Don't puzzle me, said I."
"E chi siete?, diss'egli. Non mettetemi in imbarazzo, dissi io."

p.s. ehi mi avevano citato sul vocablogario (l'anno scorso, d'accordo, ehm), grazie!


posted by frammento at 02:34  0 commenti