giovedì, luglio 25, 2002

Mi hanno affidato, con mio grande disappunto, il tutoraggio di uno stagista. Inutile dire che ho cercato di rifiutare; altrettanto inutile dire che non ne sarei mai all'altezza se non fosse che il suddetto ha preferito precisare fin dalle prime ore la sua visione eterodossa degli orari d'ufficio.
Va da sé che io pure sono strettamente eterodossa (voilà l'ossimoro?), e son ben lieta di verificare la sua coerenza; ma soprattutto tiro un sospiro di sollievo perchè, vuoi per mia ignoranza reale vuoi per difficoltà affabulatorie, non vorrei mai vedermi recapitare una lettera di questo tipo:

La sua ignoranza totale riguardo a ciò che dice di insegnare merita la pena di morte. Dubito che lei sappia che san Cassiano da Imola fu pugnalato a morte dai suoi discepoli con gli stili che usavano per scrivere; questa sua morte degna di un martire, ha fatto sì che fosse proclamato santo patrono degli insegnanti.
Lei, stupido impiccione, lei sempre in cerca di qualcuno per giocare a tennis o a golf o per andare a ingozzarsi di coktail, lei, che non riesce nemmeno a essere pedante, dovrebbe pregare san Cassiano, perchè ora ha veramente bisogno di un patrono celeste.
Sebbene abbia i giorni contanti, non morrà come un martire (perchè lei non persegue nessuna causa santa) ma come un povero scemo, quale in realtà ha dimostrato di essere.

ZORRO



da: John Kennedy Toole - Una banda di idioti


posted by frammento at 15:21  0 commenti